Il 1° aprile prima uscita
di allenamento. Comincia il bello dell'azione
più complicata del previsto, specie per
chi era solo più allenato da oltre 40 anni
ad una attività di ufficio e di scrivania.
- la scelta dell'attrezzatura
- la visita medica
- la scaletta degli allenamenti
- il materiale fotografico
- la documentazione bibliografica e cartografica
- la dieta di Toni!
- l'incompatibilità fra il materiale ed
i pesi ammessi
- le perplessità in famiglia (tante!)
gli impegni di lavoro da sistemare
E pensare che tutta la parte logistica di tende,
viveri e trasporto non ci riguarda: è compito
di Beppe Tenti.
Abbiamo effettuato 17 uscite
con 14 mila metri di dislivello, 86 ore di camminata,
250 Km percorsi 334 mila passi. Ah il contapassi
di Toni "all clear".
Abbiamo preso pioggia a volontà; ci siamo
(quasi) persi nella nebbia all'Aquila di Giaveno
(2.000 metri); abbiamo ammirato branchi di stambecchi
e camosci al Nivolet (unico giorno veramente bello);
percorso la collina torinese con l'ombrello; a
Rocca Sella pioggia e neve ci hanno ricacciato
prima della vetta; a Moncenisio scoprendo un paese
totalmente restaurato con una ottima trattoria
tipica abbiamo sofferto la fame in ossequio alla
dieta di Toni; al Colle delle Finestre siamo finiti
in un poligono di tiro in mezzo alle esercitazioni
militari e siamo stati costretti a dirottare per
perderci in un sentiero respinti da nebbia e pioggia.
Al Musinè siamo morti di caldo e tornati
in pulman a Caselette.
11 giugno ultima uscita: Clotes dalla Croce di
San Giuseppe. Questa volta il bel tempo ci accompagna
come buon auspicio.
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